Trump perché la Clinton è una guerrafondaia troppo amica dell'alta finanza.
Tra i due preferirei emigrare in Messico, comunque, sono i due peggio politici che abbia mai visto nel mondo Occidentale, mi fanno rivalutare perfino Salvini (tutti e due me lo fanno rivalutare).
In un sistema come quello americano, molto decentralizzato e con un Congresso paritario scollegato dal governo (anche se sono gli stessi partiti) cioè il contrario della riforma Boschi Verdini, il Presidente ha sì un potere presidenziale, ma ridotto da un Congresso paritario (bicameralismo perfetto) e da 50 stati federali con ampissimo spazio di manovra sulla legge federale. Quindi internamente la politica di un Presidente non influisce tantissimo e i danni che potrebbe fare Trump sono tutti interni.
Però la politica estera è tutta nelle mani federali e in politica estera la Clinton è mille mila volte più pericolosa di Trump, che anzi, vuole aprire il dialogo con la Russia, placando le acque che Obama e la Clinton (e di conseguenza Putin) hanno agitato.
Trump vuole togliere le sanzioni alla Russia e per noi italiani sarebbe una manna dal cielo (io fossi l'Italia le avrei già tolte) e il nostro Export salirebbe alle stelle.